‘Una carbonaia sull’Appennino’ e ‘La tosatura delle pecore’: presentazione di dipinti inediti di Stefano Bruzzi
Domenica 3 giugno alle ore 11 presso la Galleria Ricci Oddi si svolgerà l’incontro dal titolo “Una carbonaia sull’Appennino”: protagonisti, due dipinti inediti di Stefano Bruzzi, aventi medesimo soggetto, sicuramente riferibili al 1865 circa, appartenenti a collezioni private. L’incontro, a cura di Leonardo Bragalini, sarà ad ingresso libero.
La presentazione delle due opere sarà l’occasione per un incontro dedicato al grande pittore piacentino e alla definizione del suo ruolo tra i maestri del realismo italiano del diciannovesimo secolo.
L’opera di Stefano Bruzzi, soprattutto quella riferibile alla prima e importante fase della sua attività pittorica (1860-1880), mostra uno specifico interesse per brani di vita e di lavoro sulle montagne dell’Appennino piacentino. In questo scorcio di anni Bruzzi realizza un vero e proprio reportage delle attività lavorative, degli usi e delle tradizioni del suo tempo e dei luoghi prossimi alla sua abitazione di Roncolo di Groppallo in Val Nure. Col suo pennello egli coglie le fatiche quotidiane con lo sguardo attento del cronista, unito al talento dell’artista, senza edulcorazioni o sentimentalismi. La fatica immane del “Passo difficile” della Galleria Ricci Oddi, lo sforzo delle bestie ne “I primi a far la rotta” della Galleria Nazionale di Roma, il formidabile “Spaccalegna” nella neve e i “Segantini”, uomini e bestie accomunati nel lavoro sono documenti di un mondo ormai scomparso.
Sempre nel solco della documentazione della vita e del lavoro sul nostro Appennino, attiene “La tosatura delle pecore” (foto qui sotto), opera del 1885, recentemente riemersa in Germania, che sarà anch’essa presentata durante l’incontro di domenica 3 giugno.